Buoni Poste: questi 2 diventano più ricchi, approfittane ora se hai risparmi

Uno strumento finanziario da prendere in considerazione per incrementare i propri risparmi: i Buoni Poste. Questi sono aumentati.

I Buoni fruttiferi di Poste italiane rappresentano uno degli strumenti finanziari di risparmio e di investimento preferiti dalla famiglie italiane. Sono un punto di riferimento tradizionale per chi vuole investire in modo chiaro, prevedibile e senza rischi. Infatti proprio perché il loro prezzo non è soggetto alle oscillazioni del mercato sono considerati affidabili anche dagli investitori più prudenti.

donna sorridente che indica scritta buoni fruttiferi postali
Buoni Poste: questi 2 diventano più ricchi, approfittane ora se hai risparmi (iconfronti.it)

Poste italiane con questi strumenti conferma il suo ruolo centrale nel mercato finanziario del paese, offrendo prodotti diversi adattabili alle diverse esigenze della sua clientela che può così ottimizzare al meglio il proprio investimento. Vediamo in particolare alcuni prodotti che ultimamente stanno riservando delle interessanti sorprese.

Buoni fruttiferi di Poste, quali si possono scegliere

I Buoni fruttiferi postali (BFP) sono prodotti finanziari emessi da Cassa Depositi e Prestiti e messi sul mercati da Poste italiane. Sono garantiti dallo Stato e caratterizzati da una tassazione agevolata al 12,50 per cento e senza commissioni di acquisto. Alla loro scadenza temporale erogano il rimborso del capitale incrementato dagli interessi garantiti e prevedibili. Ma possono essere riscattati anche in anticipo sulla scadenza prevista.

Tra i vari prodotti proposte da Poste italiane se ne possono ricordare un paio che nei mesi scorsi avevano visto un calo dei rendimenti , ma che invece ora presentano rendimenti annui più elevati. Stiamo parlando del Buono ordinario e del Buono 3×4. Per ambedue si parla di rendimento annuo lordo a scadenza del 3 per cento. Nel primo caso la durata dell’investimento è di 20 anni con rendimenti fissi e crescenti.

uomo che tiene in mano un piccolo albero e spiccioli sul banco
Buoni fruttiferi di Poste, quali si possono scegliere (iconfronti.it)

Si tratta di uno strumento finanziario adatto a chi vuole fare investimenti sicuri nel lungo periodo. da ricordare che non ci sono costi di sottoscrizione o di rimborso, fatta eccezione degli oneri fiscali. Con il rimborso anticipato si ottiene il capitale investito e, dopo un anno dalla sottoscrizione, anche degli interessi maturati. I rendimenti alla fine del primo anno di possesso sono dello 0,75 per cento, crescono fino al raggiungere il 3 per cento alla scadenza del ventesimo anno.

L’altro strumento che ha toccato il rendimento annuo lordo a scadenza del 3 per cento è il Buono 3×4, in crescita dopo una fase di tassi inferiori. I risparmi dell’investitore possono fruttare fino a 12 anni, con interessi riconosciuti ogni tre, sei e nove anni. Anche in questo caso i tassi sono fissi e crescenti, ogni triennio. Così dall’1 per cento del primo triennio, si arriva al 3 per cento alla conclusione del dodicesimo anno.

 

 

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